mercoledì 25 aprile 2018

PRESIDENTE, PRENDA L'AUTO DI SERVIZIO


Sergio Rizzo, su La Repubblica del 24.4.2018, ha sottolineato lo spettacolo offerto dal neo Presidente della Camera Fico (5 stelle) nello spazio di pochi giorni. La sua foto sull’autobus, nel primo giorno dalla nomina, ha fatto il giro del mondo, perché doveva essere il segno della modestia, della sobrietà, del risparmio di scorte faraoniche utilizzate dai politici della seconda repubblica. E’ durata poco, come era prevedibile.

martedì 24 aprile 2018

RICOMINCIO DA ME


Tutti cadiamo ma c’è chi rimane in terra continuando a lamentarsi che si è fatto male e a pensare perché la sorte lo ha fatto cadere e c’è chi si rialza, magari ammaccato, ma non getta la spugna. Quando la vita rovescia la nostra barca alcuni affogano, altri lottano strenuamente per risalirvi sopra. 

 
Quante volte nella vita ci siamo trovati a dover ricominciare, quante volte ci siamo detti “…e adesso dove la trovo la forza di rialzarmi?”, quante volte abbiamo pensato di arrenderci. Quante volte abbiamo pensato “E’ troppo tardi per ricominciare”? Questo accade perché non siamo robot ma esseri umani, ed è normale che la vita ci travolga nel bene e nel male.


domenica 22 aprile 2018

MEMORIA, NOMI E STORIE DELLE VITTIME INNOCENTI DELLA MAFIA


Centinaia e centinaia di vittime innocenti, un patrimonio prezioso di storie, dal valore etico, storico e sociale, inestimabile. Non si tratta solo di storie individuali o familiari: sono le storie dei nostri territori che, riunite insieme, raccontano un pezzo di storia del nostro Paese. La regola secondo la quale i bambini non vanno toccati è solo un falso mito. Sono 108 le bare bianche seminate dalle mafie da Nord a Sud.
 

 
(cliccando sul link, si può leggere tutto il libro)

Quello che avete in mano è un libro prezioso. Racchiude le vite di donne e uomini, giovani e meno giovani, ragazzi e persino bambini, vittime innocenti di una criminalità spietata che non si è mai fermata di fronte a niente. Storie che raccontano la lotta alle mafie nel nostro Paese.

venerdì 13 aprile 2018

LA SBORNIA COLLETTIVA DEI VINCITORI

Sono state votate le cose che quei due dicevano nei comizi, cioè bugie. C'è da chiedersi  come mai siamo stati così frivoli, superficiali, sberleffanti e inutili con i nostri voti.Hanno vinto per la nostra inaudita dabbenaggine.

 
Non ci sarà un reddito di cittadinanza. Non ci sarà un’Europa che protegge i deboli da quel “crimine contro l’umanità” che è l’euro. Non ci sarà l’espulsione generalizzata degli immigrati. Non ci sarà il risanamento della vita pubblica come repulisti contro la corruzione. Il Sud non diventerà un luogo di felicità e di spasso e di bonanza. Non riprenderanno le assunzioni impedite dal Jobs Act. Il potere delle banche resterà lo stesso di prima.