domenica 6 maggio 2012

TELESE TERME...CRONACA DI UN INCONTRO



Nuova Piscina di Telese terme - foto da Flichr.com

da www.vivitelese.it -  il 4 maggio 2012 - 

Pietro Quercia


L’ultima volta che ho partecipato ad un incontro con un primo cittadino  risale a dieci anni fa. Erano i giorni seguenti il terremoto del 31 ottobre  2002 che provocò il crollo della scuola di San Giuliano di Puglia. Vi partecipai quale Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza dell’ Istituto Comprensivo. Mi ero preparato un intervento che desse forza ad una dettagliata relazione sulla stabilità del  plesso scuola elementare presentata, al Dirigente Scolastico, dall’amico dr. Emilio Tazza ritenuto quasi da tutti un rompi ca…, ed anche perché mi risultava che la  documentazione sulla stabilità e staticità rilasciata dal Comune  alla Scuola fosse soltanto carta straccio perché non suffragata da  rilevazioni strumentali.


Il Sindaco, a conoscenza della mia indole  irruenta, mi bloccò subito: “Pietro, sei ingegnere?” ed io ci cascai come un allocco: feci volare il banchetto dietro al quale sedevo e abbandonai la seduta.

Oggi mi chiedo:  quale interesse avrebbe potuto spingere il primo cittadino  a colloquiare per oltre un’ora e mezzo con un cittadino ed informarlo su come l’amministrazione si stesse muovendo su problematiche presentate neanche direttamente ma sul sito Vivitelese se non una profonda sensibilità ed amore verso il proprio paese?

Sono rimasto  colpito dalla serenità di esposizione, dalla semplicità e signorilità.

Non un accenno sulla difficile situazione ereditata se non quando ha dovuto giustificare ritardi nella esecuzione di talune opere finanziate con la filiera termale.

Netta è stata la sensazione, per quel poco che il Sindaco mi ha riferito, che “il tandem” al quale ha fatto, per il passato, riferimento Ezio Esposito non sia più ricomponibile.

Riporto quanto illustratomi relativamente allo stato di abbandono, da me denunciate, di alcune strutture e bellezze naturali:

Piscina olimpionica. Con i finanziamenti di € 1.300.000,00 la piscina è ultimata; essa però versa nello stato da me documentato per  vandalismo denunziato alle autorità dal sindaco dovuto a mancanza di sorveglianza. La sua area sarà delimitata e chiusa ed estromessa dal parco termale avendo essa una entrata indipendente dalla via del Grassano. In un prossimo futuro essa sarà funzionante;

Area del Cerro. Già con la prossima apertura della stagione termale l’area sarà data ai bagnanti e ai telesini, così come il corso che ad esso conduce, ripulito;

Area spettacoli. Presto saranno ripristinate le strutture ma l’intera area sarà ripulita con l’inizio di questa stagione;

Piscina Santa Lucia. Inizieranno presto i lavori di costruzione della piscina ma funzionerà con acque fredde, non essendo stato possibile la captazione delle acque calde;

Acqua al mero costo di produzione per i cittadini di Telese e San Salvatore. Il sindaco   Carofano, contrario al contenuto dell’art. 8, lettera d del contratto di sub concessione 2002/2021, fin da quando era consigliere del Consorzio Idrotermale, ha ora un’idea innovativa che risolverebbe il problema. Mi ha pregato, però, di non divulgarla perché non ancora discussa in sede di riunione del Consorzio Idrotermale.

A tal proposito (capisca chi deve capire) chiarisco che ciò che ho riportato nell’articolo Inadempienze contrattuali del gestore è la pura verità. Ho omesso però di dire cose che potrebbero nuocere ai lavoratori, avvezzi come siamo al gioco dello “scaricabarile”.

Sullo stato di abbandono in cui versa il lago ho trovato il Sindaco sulla mia stessa lunghezza d’onda: aldilà delle sterpaglie, dello sporco e della necessità di un rimboschimento, il lago abbisogna di un deflusso delle acque. Esse sono stagnanti e ciò provoca la morte delle alghe e delle cannucce. E’ in studio un progetto tendente a creare il deflusso delle acque.

Buon lavoro Sindaco.

Pietro Quercia.